Sequestrati 85mila chili di olive.
85.000 chili di olive da tavola colorate con E141, una sostanza nociva per la salute: è questo che fa sapere la Guardia Forestale in merito al sequestro avvenuto la scorsa settimana. Denunciati 18 imprenditori che dovranno rispondere di commercio di sostanze dannose per la salute umana, allo scopo di occultare alcuni difetti delle olive da tavola.
L’E141, meglio noto come clorofilla ramata, è un procedimento vietato dalle leggi italiane ed europee ed è stato utilizzato al fine di migliorare l’aspetto delle olive donandogli un colore verde brillante.
“Il metodo di lavorazione principale per le olive dolci da tavola prevede l’utilizzo di soda caustica che permette la “deamarizzazione” del frutto, da cui deriva il nome “dolce” afferma il dott. Giuliano Palomba del Corpo Forestale dello Stato, Comandante del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente “Ma durante la lavorazione il loro color verde tende a sfumare verso il giallo e questo fa emergere le macchie e i difetti delle stesse olive. L’ingannevole l’utilizzo della clorofilla ramata E141 e del solfato di rame, con la conseguente colorazione verde brillante delle olive, ha il fine di mascherare tali difetti di qualità.”