Metinella: giovane progetto con un grande futuro 

Orgoglio nelle parole di Stefano Sorlini sull’esperienza al Vinitaly e sul successo dei vini della sua azienda

Si è conclusa egregiamente l’esperienza al Vinitaly 2017 per la giovane azienda poliziana Metinella.
Esperti e appassionati del settore sono rimasti colpiti da questa nuova cantina che ha presentato i suoi vini Rossodisera, Rossorosso, Rossoardente e Burberosso, Nobile di Montepulciano Docg , il più rappresentativo del territorio toscano che produce uno dei vini rossi più apprezzati al mondo.

Il progetto Metinella, di appena un anno ma con un grande futuro, nasce grazie all’imprenditore bresciano Stefano Sorlini che commenta orgogliosamente la partecipazione della sua azienda al Salone internazionale di del vino e dei distillati: “Il Vinitaly è stato per noi foriero di interessanti, concreti e svariati contatti rivolti alla costituzione della rete commerciale sia italiana che dedicata ai paesi esteri.
Grande apprezzamento abbiamo avuto dall’elevato numero di pubblico a cui il nostro vino è molto piaciuto e che ha saputo cogliere il nostro progetto, ovvero coltivazione e produzione senza uso di prodotti chimici, utilizzo solo di vitigni tradizionali. Abbiamo estirpato i vigneti internazionali per reimpiantare Sangiovese, Mammolo, Prugnolo, accogliendo il tutto in una bottiglia innovativa (in Europa usata solo da noi) ricercando un’immagine che rappresentasse il nostro essere. Moderni, essenziali, “puliti”, rivolti al futuro, ma con i piedi ben saldi nella più storica tradizione.
Questo anche per quanto riguarda la nostra comunicazione, troppo carente per questo meraviglioso territorio e per l’importanza dei suoi prodotti probabilmente sottovalutati da alcune realtà locali.”

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