Grande la qualità delle uve da cui saranno prodotti vini eleganti e strutturati. Il commento del Direttore del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana.
Anche in Maremma la vendemmia si è appena conclusa: una vasta area con una gamma di condizioni pedoclimatiche altrettanto vasta, caratteristica che conferisce ai vini peculiarità anche molto diverse.
Il 2016 si attesta come un’ottima annata come sottolinea il Direttore del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, Luca Pollini: “Questa vendemmia sarà ricordata per la grande qualità delle uve, dall’aspetto sanitario sano e perfetto riscontrato in buona parte del territorio”.
“Un’annata eccellente in grado di produrre vini eleganti e strutturati, caratterizzati da gradazioni alcoliche degne di nota”, conclude il Direttore del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana.
Una vendemmia di altissima qualità insomma, definita da Graziana Grassini, enologa e consulente, come la migliore degli ultimi 5 anni. Spiega la Grassini: “le piogge avute quasi unicamente nel periodo primaverile hanno permesso alle piante di avere disponibilità d’acqua fino alla maturazione e ne hanno favorito lo sviluppo vegetativo. Il gran caldo dei mesi di luglio e agosto si è alternato a temperature più miti con significative escursioni termiche tra giorno e notte favorendo la formazione delle sostanze aromatiche e polifenoliche. Il bel tempo di settembre ha permesso di raggiungere la perfetta maturazione delle uve che hanno potuto così esprimere tutto il loro potenziale qualitativo.”
Conclude Graziana Grassini: “Stiamo parlando di un’annata che darà eccellenti vini rossi, ricchi di colore, ben strutturati e nel contempo eleganti. Non da meno la qualità dei vini bianchi che saranno profumati e freschi.”