Maremma Toscana e tutte le mete davvero irrinunciabili!

Vino, mare, spiagge indimenticabili, storia, borghi e città davvero emozionanti.

3Forse sarà perché ci abito, perchè sono nata e cresciuta in questa zona, e allora la sento mia e la vedo particolarmente bella, o forse semplicemente perché bella lo è davvero: l’itinerario enogastronomico e culturale che vi consigliamo questa settimana è nella Maremma Toscana, toccando poi, un po’ più a nord anche Livorno e Pisa.

Una zona, quella della Maremma Toscana che affonda le sue radici nelle civiltà antiche: Etruschi, Romani, fino ai Medici, sono passati di qui lasciando importanti testimonianze, che rendono questo territorio non solo ricco di bei paesaggi, ma anche di un patrimonio storico e culturale di tutto rispetto.

Mare cristallino, infinite spiagge, zone pianeggianti, verdi e morbide colline, sconfinati campi coltivati, parchi naturali, piccoli e incantati borghi dove il tempo sembra essersi fermato e belle città di mare: la Maremma Toscana è tutto questo. Come in tutto il resto della regione, anche qui la vocazione vitivinicola è forte e si fa sentire.

La provincia di Grosseto conta due Docg e 8 Doc: l’Ansonica Costa dell’Argentario Doc, il Bianco di Pitigliano Doc, Capalbio Doc, Maremma Toscana Doc, Montecucco Doc, Montecucco Sangiovese Docg, Monteregio di Massa Marittima Doc, Morellino di Scansano Docg, Parrina Doc e Sovana Doc.

Difficile dover fare una cernita e scegliere le tappe di questo percorso in Maremma, il consiglio più giusto forse sarebbe quello di prendervi un po’ di giorni e visitarla tutta, perché ogni singolo luogo merita di essere visto, ogni singolo angolo di questo meraviglioso fazzoletto di Toscana è degno di essere visitato. Adesso però mi sforzerò e sceglierò per voi quelle mete davvero irrinunciabili.

monte-argentarioPartendo da sud, non si può non fermarsi ad ammirare il promontorio dell’Argentario: uno dei paesaggi più suggestivi della Maremma Toscana, un angolo di paradiso tra l’Isola del Giglio, degna di visita anche questa, e Giannutri. Costiere rocciose a precipizio su un mare cristallino, piccole calette dove il mondo civilizzato sembra non essere mai arrivato, sosta ideale per degustare, sul lungo mare di Porto Santo Stefano, l’Ansonica Costa dell’Argentario Doc insieme ad un buon piatto di pesce fresco appena pescato. Affacciato sul bellissimo Golfo dell’Argentario troviamo poi Talamone, piccola cittadina di origine antichissima, sembra addirittura la sua fondazione risalire al Neolitico, è un incantevole borgo di pescatori fortificato. Da vedere qui: la grande rocca degli Aldobrandeschi del tardo duecento, l’Acquario della Laguna, dedicato all’ecosistema della vicina laguna di Orbetello e non rinunciate, poi, ad un tuffo nelle acque cristalline che bagnano il litorale.download

Spostandosi nell’entroterra la tappa irrinunciabile all’insegna del relax è quella agli stabilimenti termali di Saturnia, famosi per le sue acque con proprietà curativi e rilassanti: un vero gioiello immerso nella natura incontaminata e lontana dalla folla e dallo stress. Poco 970_imagedistante, c’è il bellissimo e suggestivo borgo di Pitigliano, noto come la piccola Gerusalemme, per la presenza storica e ben integrata di una comunità ebraica. Pitigliano, la città del tufo, è un piccolo borgo fatto di stretti vicoli, antiche botteghe artigiane, dove il tempo si è fermato, le vecchie abitudini sono sopravvissute e dove si vedono ancora le donne del paese sedere “a veglia” davanti le porte delle loro case.

Tornando verso il litorale, non può certo mancare un tuffo nelle limpide acque di Cala Violina. Incastonata tra Punta Ala a sud e Cala Martina a nord, Cala Violina è letteralmente il paradiso in terra; deve il suo nome al rumore della sabbia quando ci si cammina sopra e per arrivarci si deve

percorrere un sentiero a piedi di qualche chilometro, ma vi assicuro che una volta sulla spiaggia direte: “ne è valsa la pena”. Molto carina, ideale per una cenetta romantica e una passeggiata lungo mare, è poi Castiglione della Pescaia, che ha ottenuto quest’anno 5 vele nella classifica delle spiagge più belle d’Italia.

Sempre rimanendo sul mare, ci spostiamo nella vicina provincia di Livorno dove, tra un calice di Bolgheri e uno di Val di Conria, la meta irrinunciabile è quella delle Spiagge Bianche: un tratto di circa quattro chilometri del litorale sabbioso del comune di Rosignano Marittimo, famoso per l’insolito colore della sua sabbia, come dice il nome stesso: bianco. Sembra di essere ai tropici, invece sei a Livorno.23052012145301

cosa-vedere-a-pisa-3-attrazioni-da-non-perdereUltima tappa di questo itinerario, e ultima non certo per importanza e bellezza, è la città di Pisa, dove, sorseggiando un Bianco Pisano San Torpè Doc, è obbligo visitare il monumento che l’ha resa famosa in tutto il mondo: la Torre pendente, situata in piazza Duomo, detta Piazza dei Miracoli e dichiarata patrimonio dell’umanità.

Cantine

Tenuta La Batistina

Cantina di Pitigliano

Tenuta Argentiera

Eventi

Luminaria di San Ranieri, Pisa, 16/06/2015

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