“Collisioni”: nelle Langhe, arte e degustazioni

Quattro giorni di concerti, artisti e firme internazionali del vino alla scoperta del Piemonte: ecco “Collisioni”

Inizia oggi a Barolo “Collisioni”, il festival internazionale di incontri e concerti non-stop, dove si passa dal plettro alla penna al bicchiere all’insegna di un dialogo costante e costruttivo con il pubblico che durerà dal 18 al 21 luglio. Una vocazione sociale ed educativa, supportata dalla Regione e dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo piemontesi, con un programma che spazia dalla politica al cinema, dalla valorizzazione dei prodotti gastronomici ed enologici locali alla letteratura.

Collisioni 2014: i concerti
Collisioni 2014: i concerti

Ad ospitare l’intero evento è il paesino di Barolo, dove gli eventi si svolgono in contemporanea in cinque diverse piazzette. Fra i nomi presenti all’edizione 2014 ci sono musicisti del calibro dei Deep Purple e Neil YoungMario Biondi, Guccini Francesco de Gregorio, Elisa e Caparezza, Fedez e Piero Pelù oltre a band locali che spaziano dal raggae al rock al gipsy jazz. E poi scrittori come James Ellroy e il Premio Nobel Herta Müller, Jeffery Deaver de “Il collezionista di ossa”, il giallista Carlo Lucarelli e la giovane Valeria Parrella, ad affiancare le grandi firme dei quotidiani nazionali, da Marco Travaglio a Michele Serra a Gianni Riotta e Gad Lerner, e poi il regista Ozpetek, i fumettisti Milo Manara e Art Spiegelman del New York Times fino all’alpinista Mauro Corona e a Fausto Bertinotti.

Castello di Barolo
Castello di Barolo

Gli eventi “Food e Wine” si tengono sabato 18 e domenica 19 tra l’enoteca regionale di Barolo, il “tempio dell’enoturista” e il castello. Riflessioni sui mercati esteri della Barbera e sulle tattiche vincenti del Barolo in Oriente come pure sull’export delle bollicine dell’Oltrepò pavese in Canada cui si affiancheranno approfondimenti sulle ricchezze piemontesi in materia di vitigni autoctoni con il nuovo libro di Ian D’Agata “The Native grapes of Italian wine” incentrato su Pelaverga, Nascetta, Freisa, Grignolino, Favorita, Gavi, Ruchè e Rossese bianco ma anche sull’intero comparto del “Made in Piedmont”. In ambito enogastronomico si segnalano la degustazione insolita di pizza e vino, il focus sul Castelmagno Dop con quattro stagionature che verranno assaggiate in abbinamento ad una verticale di Barolo, l’accoppiata torta di nocciola e Moscato e poi l’incursione nell’Home Kitchen, nello Street Food e nella cucina Pop di Davide Oldani. Ma non è finita qui: l’incontro sul Vermut Riserva Carlo Alberto e sul Fallegro, un Vermentino del Roero che verrà raccontato da Luca Gardini, la degustazioni di Oltrepò Pavese e di vini friulani, di Barbera Barolo e Barbaresco, di Arneis, Roero e Dolcetto.

Una quattro giorni quindi in cui cultura e vino creano un connubio di rara bellezza in queste territori recentemente entrati a far parte del Patrimonio Unesco.

Per informazioni sul festival: www.collisioni.it

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