dichiarato il podio nell’ambito della cerimonia d’apertura della 12^ edizione di Durello and Friends.
Lunedì scorso, 23 novembre, al Westin Palace Hotel di Milano, è stato decretato il podio per il premio “Giornalista Durello 2015”, nell’ambito della cerimonia d’apertura della dodicesima edizione di Durello and Friends.
Tre le sezioni: una di respiro più giornalistico, le altre due di taglio più divulgativo (precisamente: per il ristoratore che ha saputo promuovere meglio il consumo del Lessini Durello e per l’Ambasciatore Durello, ovvero la persona che con la sua attività professionale ha avuto un ruolo chiave nella diffusione dei valori della Lessina e del Durello).
Ecco i nomi: il premio “Giornalista Durello 2015 – sezione stampa” è andato ad Alessandra Piubello (Spirito Divino Italia e Spirito Divino Asia), per aver “tracciato con verve giornalistica un riNtratto completo della Denominazione, dalle origini ad oggi”. Così la motivazione: “Nella sua attività di giornalista ha saputo evidenziare con precisione l’evoluzione che ha caratterizzato la Doc negli ultimi quindici anni, con un’analisi completa che ha guidato il lettore dalla scoperta del terroir fino alla degustazione delle differenti interpretazioni dell’uva durella”.
Il Premio “Ambasciatore Durello 2015” è andato invece a Giorgio Rinaldi, dell’AIS Lombardia.
Ecco la motivazione: “Da sempre estimatore delle bollicine, con una particolare predilezione per gli autoctoni, Giorgio Rinaldi svolge un ruolo determinante nell’ambito della divulgazione dei valori territoriali della Doc del Lessini Durello grazie ai numerosi seminari tematici dedicati alla denominazione. Rinaldi ha saputo avvicinare consumatori esperti e neofiti (…)”.
Da ultimo, il Premio “Ristoratore Durello 2015” è andato al ristorante a’Riccione di Milano, che “brilla per professionalità e competenza: da tempo è ormai un punto di riferimento per quei clienti, milanesi e non solo, che cercano sapori d’autore abbinati a vini di qualità. Qui il Lessini Durello viene quotidianamente proposto accanto ai piatti di pesce, specialità della casa, e raccontato con entusiasmo e passione”.
Il premio non poteva che essere una maestosa e prestigiosa Mathusalem di Durello di 6 litri millesimato 2008.