Finger Lake International Wine Competition, i risultati

Sono usciti in questi giorni i risultati del piĆ¹ grande concorso internazionale a scopo benefico

Sala concorso FLIWC 29-30 marzo 2014 Rochester NY Con 3 756 campioni in gara, provenienti da 888 aziende vinicole di ben 20 Paesi, fra cui tutti i 50 stati americani e sei province canadesi, la Finger Lake International Wine Competition si rivela il maggior concorso enologico di tutto il Nord America. A valutare i vini presenti in gara sono stati 75 giudici provenienti da 16 diverse nazioni, fra cui sommelier ed educatori, enologi e produttori, giornalisti e consulenti di settore. Il concorso – aperto a vini bianchi, rossi e rosĆØ, da vitis vinifera e non, di categoria ferma, frizzante e da dessert, oltre che a distillati, sidro e idromele – si ĆØ tenuto a Rochester nello stato di New York lo scorso 29 e 30 marzo.

Lā€™esito si ĆØ tradotto in 140 gran medaglie dā€™oro, 284 medaglie dā€™oro, 1 466 argenti e 1 294 bronzi, oltre alla menzioni speciali. A vincere il premio per il miglior Riesling ĆØ stato il St. James Winery Riesling, mentre Debonne Vineyards 2013 Vidal Blanc Ice Wine si ĆØ classificato primo nella categoria Icewine; Best Cabernet Sauvignon dellā€™anno si ĆØ rivelato il Paul Hobbs 2011 e infine il premio per il miglior Chardonnay ĆØ andato alla Lafond Winery and Vineyards per il loro Chardonnay 2011. Grande soddisfazione anche per lā€™azienda veronese Cottini Ā spa che si porta a casa un doube Gold per l’Amarone della Valpolicella Docg 2011, il gold per il Valpolicella Ripasso Doc Superiore 2011, e poi due Silver per il CĆ  Linverno Rosso Veronese IGT 2010 e il Sauvignon del Veneto IGT 2010.

Cabernet Sauvignon nella zona di Finger LakeFLIWC nasce quattordici anni con lo scopo benefico di raccogliere fondi per Camp Good Days, un ente no-profit con sede a Rochester che fornisce gratuitamente assistenza e servizi a bambini colpiti da cancro provenienti da tutto il mondo. Contemporaneamente, il concorso ĆØ diventato anche uno strumento di promozione e sviluppo dellā€™enologia locale, che si declina in una produzione essenzialmente a base bianca, dove primeggiano i Riesling, GewĆ¼rztraminer e Chardonnay, affiancati da Gruner Veltliner e dai rossi Carbernet Sauvignon e Carnet Franc e da vini da vite non vinifera quali i tipicissimi Niagara e Cayuga.

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