Perché andate in bici quando potete andare in macchina? Ce lo chiede l’uomo anziano seduto al bar con la vista mozzafiato appena fuori la città di Paphos.
Siamo in bici mentre l’uomo rugoso, come chi ha vissuto una vita al vento, sta seduto comodamente. Noi, io e il fotografo, stiamo iniziando un giro in bici per la penisola di Akamas della parte ovest di Cipro. Noi abbiamo preso un caffè Sketos, che sarebbe un caffè cipriota senza zucchero. Lui sta bevendo qualcosa di dorato, in un bicchiere piccolo. Guardo il bicchiere dell’uomo rugoso e penso che possa essere la Zivania, la grappa cipriota fatta di distillato di succo di uva. Come alternativa potrebbe essere la Koumandaria. Non sono sicura.
Cipro vanta una lunga tradizione vinicola, che risale a più di 4 mila anni fa. Nell’antichità il vino era un’importante fonte di ricchezza per l’isola; i vini ciprioti erano, infatti, molto apprezzati dai Faraoni d’Egitto, dai Greci e dai Romani.
Cosa sta bevendo? Lui, contento della domanda, mi risponde che sta bevendo un bicchiere di vino migliore che ci sia: la Koumandaria! Vino da dessert, nel 1990 è stato il primo vino cipriota ad ricevere la Doc. Viene prodotto intorno ai 14 villaggi al sud delle montagne di Trodos. Vengono impiegati due tipi di uva autoctone: Mavro e Xynisteri. Il metodo usato in cantina è simile a quello chiamato Solera in altre parte del mondo. Insomma, un po’ di lavoro c’è da fare prima di avere un bicchiere di Koumanderia. Come quello che sta bevendo l’uomo con rughe del vento il quale bicchiere sto fissando da ormai un bel po’.
Non partite? Ci chiede. Sì, partiamo. C’è cosi tanto da vedere a Cipro. Specialmente fuori stagione quando i turisti del nord Europa hanno bevuto abbastanza e preso il sole fino a diventare color gambero e sono tornati a casa. Allora l’isola rifiorisce. Cultura. Natura. Villaggi genuini. Il cibo – meraviglioso – è greco con un’influenza dell’Asia minore e della Turchia. Infatti la specialità sono i mezè. E ovviamente si finisce il pasto con un bicchiere di Koumanderia. Magari ad un bar con vista mare. Gli uomini con rughe del vento non si sbagliano quasi mai.
Consigliato a Cipro:
Hotel Almyra *****
Grande e lussuoso hotel ma con un’accoglienza quasi familiare. Spa, campi da tennis, piscine, parrucchiere e un ristorante con un menu fusion di buon livello.
12, Poseidonos Ave, Paphos, Cipro
+357 26 888700
www.almyra.com
Noleggio bici
LL Zephyros noleggia bici e tutta la attrezzatura necessaria per pedalare in tranquillità. Organizzana anche escursioni guidate.
LL Zephyros
8046 Kato Paphos
Tel. +357 26930037
Mountainbike Cyprus
Alan Yates è un ciclista appassionato che noleggia bici e organizza tours per tutti i livelli.
Kouklia, Paphos
Tel. +357 26 432 033, +357 96 518 061
Ristoranti Pahos
Seven St Georges Tavern
Taverna tradizionale in stile rustico circa 15 minuti dal centro città di Paphos. I mezè serviti sono squisiti e secondo molti i migliori dell’isola. In cucina l’eccentrico George con il figlio Damian. In sala aspetta il figlio numero due, Benedict, che ti farà sentire a casa. I prodotti usati e pure il vino vengono dall’azienda agricola biologica di famiglia.
Sevent St Georges Tavern
Yeroskepos
Tel. +357 26963176
Muse
Muse è frequentato tutte le ore del giorno. Colazione, pranzo, cena e cocktails fino a tardi. Tutto con vista mare. Scegli tu quando andarci. Non sarai sicuramente solo visto che Muse è uno dei posti più cool della città.
Muse
Andrea Ioannou Str. Paphos
Tel. +357 70003388
Azienda vinicole:
Vasilikon Winery
Kathikas 8573
Tel. +357 26633999
Sterna Winery
8573 Kathikas
Kathikas 8573
Tel. +357 99699082
ETKO LTD
LEMESOS
Mob: + 35 99621666
Email: purchasing@etkowines.com
KEO MALLIA WINERY LTD
MALLIA – LEMESOS
Tel:+35 25853100
Email: keo@keogroup.com
Åsa Johansson, svedese di nascita arriva in Toscana nel 2001. Scrive su viaggi, vino e gastronomia per diverse riviste svedesi. Inoltre organizza viaggi enogastronomici in Italia per il mercato scandinavo. Gran parte dell’anno è in giro per il Belpaese cercando storie nuove da raccontare.