Bolaffi mette all’asta 4.000 bottiglie di vino

14 novembre: la casa d’aste di Torino mette all’asta bottiglie di Veronelli, Henry Jayer e un Richebourg del 1983

Collezionisti per passione da oltre 120 anni: questo è Bolaffi.
Oggi la casa d’aste, nota in tutti i campi del collezionismo, dai più tradizionali a quelli di nicchia, torna a far parlare di sé per un’iniziativa che vede protagonisti i grandi vini.
Nella giornata di venerdì 14 Novembre, infatti, si succederanno 3 sessioni (una alle 10 del mattino, una alle 14:30 ed una alle 21) durante le quali saranno messe all’asta ben 850 lotti, 4.000 bottiglie di vini rari e pregiati per una base d’asta complessiva di 300.000 euro.

Cuore pulsante dell’asta cento vini Veronelli, per lo più di origine francese, tra cui una collezione di vini di Henry Jayer, ormai quasi introvabili, che comprende il lotto più pregiato dell’intera vendita, un Richebourg dell’83, all’asta da 5.000 euro.

Sarà possibile fare la propria offerta direttamente nella sede torinese della casa d’aste, prendendo parte all’iniziativa, attraverso contatto telefonico o collegandosi al sito www.astebolaffi.it e tentare di accaparrarsi la bottiglia con un semplice click!

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